A.D.R. è l’acronimo di “Accord relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route”, rappresenta l’insieme di disposizioni tecniche e indicazioni di metodo, sottoscritte a livello internazionale e aggiornate ogni due anni, che regolano il trasporto di merci pericolose su strada.
Lo scopo della norma ADR è prevenire i rischi legati alle azioni di carico, scarico e trasporto di sostanze e oggetti pericolosi per le persone e per l’ambiente, e per questo classificate a livello internazionale a seconda della loro composizione chimico-fisica e della conseguente possibile reazione pericolosa.
Dal 2019 è stata istituita come disposizione obbligatoria la nomina di un consulente ADR per tutte le imprese che movimentano merci pericolose, compresi gli spedizionieri.
Tale obbligo è entrato a regime con l’ADR del 2023. Lo scopo di questa norma è garantire la piena conformità alle norme di sicurezza di tutte le imprese che trattano merci che rientrano nella classificazione delle merci pericolose.
Oltre alla formazione aggiornata del personale, tutte le aziende che si occupano di trasporto, imballaggio, riempimento, carico o scarico e/o spedizione di merci pericolose su strada devono nominare un consulente ADR. Questo obbligo si applica sia alle aziende di trasporto che ai produttori, importatori ed esportatori di merci pericolose.
Ecoproject, nella persona della Dr.ssa Sandra Cetti, è un consulente ADR abilitato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con certificato Nr. C06811.
Egli svolge un ruolo guida nella corretta gestione delle merci pericolose in conformità alla normativa, verificando la conformità delle operazioni di trasporto di merci pericolose, la formazione del personale, l’elaborazione di procedure operative adeguate e l’assistenza in caso di incidente.
Il consulente ADR effettua le seguenti operazioni:
- verifica l’attività aziendale, l’adempimento normativo e i processi di distribuzione delle merci pericolose;
- individua e comunica i protocolli per la corretta attuazione delle norme e ne verifica l’osservazione;
- forma il personale aziendale coinvolto nell’imballaggio e trasporto delle merci ADR;
- redige relazioni annuali di attività;
- redige eventuali relazioni in caso di incidente che coinvolga le merci pericolose;
- supporta l’attività aziendale con una consulenza operativa.
Come previsto dal D.lgs. 35/2010, la mancata nomina del consulente per la sicurezza ADR è punita con la sanzione amministrativa da 6.000 a 36.000 euro. La mancata comunicazione della nomina è punita con la sanzione amministrativa da 2.000 a 12.000 euro.